2-13 aprile 2008 – TrentoFiere ASTA BENEFICA PER “AFRICA RAFIKI” 6 aprile ore 16
Arte e solidarietà. Una vera e propria gara di generosità – quello che vede coinvolti oltre 200 tra artisti, collezionisti e galleristi – a favore dell’Associazione «Africa Rafiki». Una mostra d’arte contemporanea, un’azione di beneficenza che verrà ospitata presso la sala espositiva di via Bomporto messa a disposizione da «Trentofiere».
«Avevamo pensato ad una iniziativa che ci potesse aiutare nella nostra raccolta di fondi – ricorda Giacomo Parolari – come da anni facciamo per dare una mano al missionario trentino padre Franco Cellana». L’obiettivo futuro dell’associazione, che è formata da una quarantina di aderenti e che ha sede a Tione, è quella di realizzare un ospedale.
Di qui la proposta di raccogliere fondi con la mostra-evento che si terrà a Trento dal 2 al 13 aprile con l’asta – sarà battuta dall’architetto Michelangelo Lupo – programmata per domenica 6 aprile alle ore 16.
«Pensavamo soprattutto a far conoscere ai trentini la nostra attività. Ma ora ci troviamo a gestire una iniziativa che sta assumendo davvero una dimensione extraregionale».
Una mostra che rappresenta l’arte trentina degli ultimi cinquant’anni nelle sue varie espressioni come la pittura, l’incisione, la scultura e le nuove forme artistiche rappresentate da installazioni, videoarte, fotografia. Opere dei maggiori artisti da Paolo Vallorz a Ines Fedrizzi, da Bruno Colorio a Renato Pancheri, da Michelangelo Pergher Gelmi a Carlo Sartori, da Gianni Turella a Othmar Winkler, da Riccardo Schweizer a Remo Wolf, da Mauro Cappelletti a Diego Mazzonelli, sino agli artisti più giovani tra i quali Marco Boato, Edgar Caracristi, Luca Coser, Orlando Gasperini, Lome e Laurina Paperina.
Accanto a loro alcuni artisti sudtirolesi, tra i quali Maurizio Boscheri, anche questo un piccolo simbolo di apertura, e non mancano infine, grazie all’apporto di collezionisti e gallerie, opere di alcuni esponenti di rilievo nazionale da Aldo Mondino a Gian Marco Montesano, da Tano Festa a Marco Lodoli, da Sergio Fermariello a Ugo Nespolo, Leonida De Filippi, Giovanni Omiccioli, Orfeo Tamburi, Luigi Veronesi e molti altri.
Una mobilitazione corale di una parte significativa del Nord del mondo a favore di una terra del Sud del mondo particolarmente martoriata come testimoniano anche i recentissimi tragici episodi di cronaca.
Un esempio straordinario di quanto felice possa essere l’unione di azione ed estetica, se finalizzata ad un sacro obbiettivo comune come la solidarietà.
E’ stato realizzato anche un catalogo, che documenta tutti gli artisti presenti, grazie alla collaborazione di Adriano Parise di Colognola ai Colli (Verona) e che è stato realizzato grazie ai testi ed ai contributi del giornalista Gianni Faustini, del presidente dell’Associazione Afrika Rafiki Alberto Antolini, del direttore del Mart di Rovereto Gabriella Belli, del direttore della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento Fabio Cavallucci e di Maurizio Scudiero. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al lavoro di un comitato organizzativo composto da Gabriella Belli, Patrizia Buonanno, Fabio Cavallucci, Danilo Curti-Feininger, Carlo Curzel, Gianni Faustini, Sergio Gelmi di Caporiacco, Adriano Parise, Giacomo Parolari e Renato Tomasi. Per chi, amante dell’arte o collezionista esperto, vorrà partecipare all’evento, si può ben dire che vi saranno possibilità per tutte le “tasche”. Dagli artisti più giovani, e dunque economicamente abbordabili, sino ai nomi più celebrati del panorama artistico nazionale. Ma è, invece, sul territorio dell’arte trentina, e in parte regionale, che le opere raccolte per quest’asta benefica, vanno a rappresentare veramente il panorama artistico degli ultimi cinquant’anni.